ClassicAperta – Euridice – o i Burattini di Caronte, sabato 1 ottobre alle ore 19.00 presso il Campus Humanitas University
L’opera lirica incontra il teatro dei burattini al Campus Humanitas University
L’appuntamento di quest’anno con l’opera nei cortili di ClassicAperta è con “Euridice – o I burattini di Caronte” opera per mezzosoprano, baritono e burattinaio con musica del compositore catalano Joan Albert Amargós e libretto di Toni Rumbau, già andata in scena nel 2001 durante il Festival Grec di Barcellona, e per la prima volta rappresentata grazie al regista Luca Valentino e al direttore musicale Giovani Battista Bergamo. La produzione era ed è del festival de Opera de Butxaca y Nova Creaciò – da sempre gemellato con il festival Scatola Sonora del Conservatorio Vivaldi di Alessandria. La messa in scena è stata resa possibile grazie a Humanitas, con il contributo di Fondazione di Comunità Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana.
Abbiamo fatto qualche domanda a Luca Valentino per scoprire meglio questo lavoro.
Eccoci al nostro appuntamento con l’opera nei cortili. Quest’anno ci stupisci con uno spettacolo che unisce opera e burattini: come mai una cosa così strana?
Luca Valentino.
Luca Valentino: Il progetto è nato dalla volontà di unire e mettere a confronto due generi in apparenza lontani fra loro: l’opera lirica con il teatro di figura e, in particolare, il teatro dei burattini. Sfarzo, velluti e divismo da un lato, spettacolo popolare e di strada dall’altro.
Altre particolarità nello spettacolo?
Questo incrocio – che vanta illustri precedenti – assume qui un carattere peculiare attraverso l’uso in partitura della “pivetta”: lo strumento che dall’antichità i burattinai hanno usato per deformare e amplificare la propria voce, prestandola ai burattini. Il confronto fra questo strumento e la voce “impostata” dei cantanti lirici – assimilabili per tecnica di emissione – rende quest’opera un unicum nel mondo occidentale, con risultati che la stampa non ha mancato di sottolineare.
Vista la presenza dei burattini sorge una domanda: è uno spettacolo per bambini?
No, anche se ha varie chiavi di lettura, accessibili anche ai più piccoli: certamente si parla di morte, anche se con ironia e una certa dose di sensualità. È una tragedia, come spesso sono le opere liriche, ma sublimata dalla poesia e da momenti allegri, a volte quasi comici…
..E la musica?
Anche qui c’è una contaminazione e la musica classica si fonde con quella popolare; ci sono richiami anche al jazz, al flamenco e persino alla musica orientale.
L’opera messa in scena il primo ottobre al Campus Humanitas University è stata presentata al festival Scatola Sonora qualche giorno fa con molto successo di critica e di pubblico.
Sì, ne siamo molto contenti, e per chi non riuscisse a venire domani c’è la possibilità di assistere questa sera alle prove generali, sempre che il maltempo ce lo consenta…
Annullata per maltempo (NRD).
Luca Valentino durante le prove de L’Elisir d’Amore del 2021.
Ringraziamo il Campus Humanitas University per l’ospitalità e Fondazione di Comunità Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana e Zampa Foundation per il contributo.
Appuntamento domani sera al Campus Humanitas University per lo spettacolo.
Uno scatto dalle prove di Euridice.
Programma di sala
Appuntamento sabato 1 ottobre
Ingresso gratuito – posti limitati, prenotazione obbligatoria su Eventbrite. Attenzione: per accedere allo spettacola sarà necessario attenersi al Regolamento spettacoli anti Covid.
Con il tuo aiuto possiamo fare di più
Ora puoi darci una mano a portare avanti le attività dell'Associazione.
Anche pochi euro possono fare la differenza.
